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Lisce a spaghetto a rapporto: quante di noi vorrebbero avere capelli mossi, che non si affievoliscano dopo poche ore e che non richiedano sempre la mano esperta del parrucchiere per essere decenti?
Io sono una di quelle persone: adoro alla follia il look mosso e sbarazzino, in estate non vivo d’altro e ho perfino acquistato una mousse per capelli ricci qualche anno fa per riuscire ad ottenere lo stesso effetto.
Non avendo un diffusore (se ne cercate uno valido, vi abbiamo parlato del Diffon di Bellissima Imetec), qualsiasi prodotto styling non è sufficiente per ricreare il look mosso quando devo asciugare i capelli, che ritornano inevitabilmente lisci. E non sono molto pratica con le onde fatte con la piastra, dovendo anche cercare quella giusta per la lunghezza dei miei capelli: li porto poco sotto l’ovale del viso, quello che viene definito un bob al limite di un long bob (un moderno carrè).
Sono sempre alla ricerca di modi nuovi per ottenere il look mosso, che sia sbarazzino, quasi naturale e che possa durare a lungo. Mi sono ispirata a questo video di Desi Perkins, ma ho notato nelle mie prove che andavano fatte delle modifiche proprio perché non tutti hanno la stessa lunghezza e la stessa quantità di capelli dell’influencer americana.
Vi spiegherò passo passo come realizzare un look mosso su capelli a lunghezza media.
Come far durare più a lungo i capelli mossi
Capelli mossi – 1° step: le trecce
Dopo aver lavato i capelli nella mia solita routine, applico i miei prodotti di styling (che sono appositamente pensati per non appesantirli) e tolgo l’umidità al mio capello utilizzando un turbante – il mio preferito è quello di Aquis Hair – e poi passando per qualche minuto il phon per evitare di ammalarmi. Se non siete soggetti a problemi di cervicale, potrete anche non asciugarli ma solo utilizzare il turbante o un asciugamano per tamponarli leggermente.
Realizzate poi delle trecce non troppo piccole, Desi Perkins riesce a farle quattro ma non è possibile con i capelli della nostra lunghezza: io alterno tra le 5 e le 6, non partendo troppo dall’alto e se anche non si riesce a farle fino in fondo non vi preoccupate, rimedieremo dopo.
Più a lungo tenete le trecce, meglio è. Ho preferito il risultato quando le ho tenute su una notte intera, ma anche dopo 4/5 ore potete ottenere un buon risultato. Sciogliete poi le trecce e otterrete questo look.
Capelli mossi – 2° step: come ottenere il volume
Il mosso su un capello di media lunghezza e, come nel mio caso, non molto spesso non sempre ha il volume che necessita, sopratutto nella parte inferiore. Vi consiglio di utilizzare il vostro ferro (io ne ho uno conico di diametro medio, acquistato moltissimo tempo fa) per fare dei piccoli boccoli nella parte più bassa e dare volume e sostegno ai capelli.
Capelli mossi – 3° step: armatevi di ferro (e di termoprotettore)
Prima di tutto, avete applicato il termoprotettore prima di utilizzare il phon e il ferro vero? E’ importantissimo per proteggere i capelli dai danni del calore. I miei preferiti sono quelli di Elgon e di Ghd.
Ora riprendete il vostro ferro conico ed evitate di fare boccoli troppo stretti: prendete una ciocca, avvolgetela intorno al cono con uno spazio di due centimetri, lasciatela lì per qualche secondo e poi liberatela. Il tempo per svolgere quest’azione è legato alla bravura e alla quantità di capelli: in media dovreste metterci un oretta e mezza (il tempo di due puntate della vostra serie tv preferita).
Capelli mossi – 4° step: fissate il tutto
Per fare durare il tutto il più a lungo possibile, vaporizzate la lacca sulle ciocche. Scegliete un prodotto dalla formula leggera, per non appesantire il capello, ma allo stesso tempo efficace nel sostenere la piega.
La mia preferita per questo scopo è la Final Fix spray di Ghd: lacca dall’alto potere fissante ma dalla texture impalpabile, un must have per me.
Capelli mossi – 5° step: aprite e godetevi il risultato
Nonostante apprezzi il look più costruito delle onde appena fatte, lascio che prevalga il mio spirito sbarazzino e le apro con le mani, partendo dal basso e muovendo i capelli delicatamente. E ora ammirate il risultato!
Se l’umidità è stabile, la piega potrà durare anche due giorni pieni e dal terzo potrete pettinare i capelli per avere un mosso molto leggerlo e morbido.
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