Approccio olistico alla bellezza: come il coronavirus ha cambiato le nostre priorità

Stiamo vivendo tempi di cambiamenti radicali, in cui autenticità, essenzialità e protezione sono concetti che danno nuova enfasi all’industria della cosmesi.

Gli ideali di bellezza evolvono velocemente e ora ci si concentra maggiormente sulla percezione positiva del nostro corpo e sul benessere psicofisico, da nutrire e coltivare per raggiungere una vecchiaia il più possibile lunga e in salute.
Ora più che mai la nostra idea di avvenenza si è allineata a quello che è il nuovo modo di vedere il mondo e il modo in cui vogliamo viverlo, in sintonia e armonia con l’ambiente.

Durante uno stimolante webinar in occasione di WeCosmoprof Sophie Maxwell, Partner Futures & Insight di Pearlfisher London, ci ha spiegato proprio come progettare questa nuova era della bellezza e del wellness, evidenziandone gli effetti a breve e lungo termine.

• 

Identificare i cambiamenti

Il mondo sta cambiando e uno dei compiti principali del design, in questo momento storico, è quello di identificare le novità in atto, adattandosi e diventando un “design per la vita”.

Tra i concetti più importanti che stiamo imparando a considerare c’è quello di vedere la bellezza come è realmente, nelle sue mille sfaccettature.

Inclusività, positività, emozioni e relazioni che rendono felici sono la chiave per migliorare l’autostima e incrementare la conoscenza del proprio io interiore.

• 

Non solo bellezza fisica

È in atto un grande cambiamento: la bellezza non si limita più all’aspetto fisico, ma ingloba valori legati ai sentimenti e ai comportamenti corretti. Il risultato di uno studio effettuato da Ipsos in 27 stati evidenzia infatti come al giorno d’oggi siano fondamentali qualità come la fiducia in se stessi, la gentilezza, la dignità e l’intelligenza.

L’importanza della salute

Salute e bellezza sono sempre più strettamente collegati: la tutela nostra e degli altri è oggi più che mai una priorità, e anche dopo che la crisi da Covid-19 sarà cessata le persone continueranno ad avere un atteggiamento cauto nelle relazioni interpersonali e verso i fornitori di servizi.

Salute e benessere sono oggi considerati un bene essenziale e il loro mercato ha avuto negli ultimi due anni una crescita a due cifre (12,8%) portando il fatturato del settore, a livello globale, a 4,2 trilioni di dollari.

Tutto questo porta ad un approccio olistico, in virtù del quale abbiamo iniziato a prenderci cura di ogni aspetto del nostro benessere: dal dormire all’umore, dal sistema immunitario all’immagine che mostriamo agli altri.

Tre parole chiave per il futuro

– Bellezza edibile: la bellezza esterna e quella interna finalmente coincidono.

– Stagionalità: è sempre maggiore la richiesta di prodotti sostenibili. I consumatori, ormai diventati consapevoli dell’importanza delle proprie scelte, optano per prodotti con ingredienti biologici, di stagione, poco trattati. Uno dei temi più sentiti è inoltre il consumo di acqua e, in futuro, avremo sempre più aziende innovative che sapranno ridurne l’utilizzo.

– Ritmo personale: mantenere un equilibrio emotivo è una delle preoccupazioni più sentite dai Millenials, preceduta solo dai problemi di soldi e di lavoro. È necessario un riequilibrio tra corpo e mente per combattere uno stile di vita orientato agli eccessi.

Le nuove caratteristiche della bellezza

Guardando al futuro, appare chiaro che la nuova industria della bellezza si svilupperà e definirà se stessa sulla base di questi quattro aggettivi:

– Olistica: onnicomprensiva, capace di abbracciare aspetti fisici, mentali ed emozionali.

– Rispettosa: pulita, sana e sostenibile.

– Protettiva: essenziale, funzionale ed efficace.

– Avanzata: poliedrica, abilitante e connessa.

La bellezza è quella cosa in presenza della quale ci sentiamo più vivi (John O’Donohue).

---

---