Ascolta l’articolo!
Qualche settimana fa abbiamo parlato di alimentazione, soffermandoci sulle tecniche migliori per riuscire a pianificare in anticipo pasti sani e golosi, ma adesso è giunto il momento di passare all’azione.
Come vi ho raccontato nelle storie di Instagram, mi è impossibile parlare di cucina senza tirare in ballo quello che da 10 anni è il mio aiutante più fidato: il Bimby, il robot multifunzione che ha superato ogni mia aspettativa.
Strumento ormai insostituibile, mi aiuta tantissimo a ottimizzare i tempi della preparazione degli alimenti, dandomi la libertà di fare un’infinità di altre attività mentre lui si occupa di cuocere i cibi alla giusta temperatura e per il giusto numero di minuti, evitando che si attacchino o che brucino. Lo adoro perché con lui non c’è margine di incertezza: lasciandolo al comando il risultato sarà sempre soddisfacente.
In più, grazie al sistema multilivello è possibile cucinare contemporaneamente primo, secondo e contorno utilizzando i vari accessori in dotazione. Un esempio? Mi capita spesso di preparare nel boccale il condimento per la pasta o il risotto, nel cestello interno le verdure di contorno e nel Varoma il secondo di pesce o di carne.
Spiegato in questo modo sembrerebbe il paradiso di chi non ama cucinare, ma non è così: il Bimby è fantastico anche quando si tratta di dare libero sfogo alla fantasia e permette di realizzare piatti ricercati e complessi, autoproducendo addirittura le farine e il burro (credetemi: il burro ottenuto con il Bimby è il paradiso!) da usare come basi per tutte le altre preparazioni.
Spero di non risultare troppo sentimentale, ma dopo il trasferimento in Inghilterra, dove ho a disposizione solo le piastre elettriche, il mio vecchio Bimby è stata la salvezza ed è sicuramente la cosa che mi sta mancando di più in questi lunghi mesi trascorsi in Italia a causa della pandemia: non vedo l’ora di riaverlo tra le mani e poterlo rimettere in funzione. Purtroppo, vista la situazione, ci vorrà ancora moltissimo tempo.
Il modello a mia disposizione è il TM31, ormai superato dal TM5 uscito nel 2014 e dal più recente TM6, che ha visto la luce nel 2019 introducendo novità così entusiasmanti da farmi pensare valga davvero la pena passare al nuovo modello.
Ma andiamo con ordine.
Cos’è e cosa fa il Bimby TM6?
Il Bimby TM6 è un robot da cucina multifunzione che racchiude in unico strumento le potenzialità di almeno 12 elettrodomestici. E’ infatti utilizzabile per tritare, sminuzzare, polverizzare, frullare, montare, mescolare, pesare, cuocere in modo tradizionale, a vapore, sottovuoto, ad alta temperatura o in modalità lenta; e come se non bastasse è inoltre utilizzabile come bollitore, impastatrice (senza movimento planetario), gelatiera, yogurtiera e come fermentatrice per fare i formaggi.
E’ dotato di un display a colori da 6,8 pollici (circa 17 centimetri), grande praticamente come un tablet e con connessione wi-fi integrata per potersi connettere automaticamente al portale Cookidoo, sul quale si possono consultare e scegliere tantissime ricette oltre che visualizzare articoli, foto, video e suggerimenti per sfruttare al meglio tutte le possibilità offerte dal Bimby.
La temperatura di cottura può essere impostata dai 37 ai 160 gradi, con la certezza che rimarrà costante nel tempo grazie ai sensori che consentono di monitorare il livello di calore raggiunto.
La bilancia, che nel mio modello è il punto debole, è ora stata migliorata e risulta precisa al grammo. Permette inoltre di pesare in negativo, utile per quando si deve togliere una parte della pietanza in fase di preparazione. Altro aspetto positivo, funziona non solo aggiungendo gli ingredienti nel boccale ma anche utilizzando altri contenitori. Comodissima!
Le modalità di Bimby TM6
Alle modalità tradizionali quali ad esempio la Spiga, che calibra il verso e la velocità delle rotazioni per simulare i movimenti di un impasto manuale a lunga lievitazione, o il Turbo, perfetto per macinare, o ancora il Varoma, che consente di cuocere a vapore in modo sano e leggero, si affiancano una serie di interessanti novità.
Con il Bimby TM6 è infatti possibile preparare pietanze che preservano tutte le proprietà nutritive grazie alla cottura a bassa temperatura, detta Slow Cooking.
Assolutamente da provare è anche la modalità Sottovuoto, che permette di ottenere pietanze gustose preservando la consistenza anche dei cibi più delicati.
Sono poi super curiosa di provare la modalità Fermentazione, che consente di preparare yogurt e formaggi: una vera svolta per chi ama stare ai fornelli e sperimentare, perché semplifica e rende possibili operazioni solitamente complesse. Ho già in mente una ricettina con le spezie che farebbe felici tutti i miei familiari: se riuscirò a passare al TM6 la proverò e ve la passerò immediatamente. Se volete essere sicure di non perderla, iscrivetevi alla newsletter usando il form qui sotto.
Iscriviti alla newsletter!
E’ gratis e ti consente di ricevere direttamente nella tua casella di posta tanti consigli di bellezza e tutte le novità del mondo beauty!
Se come me passate l’inverno con una tazza di the o tisana sempre a portata apprezzerete particolarmente anche la funzione Bollitore, che permette di liberare spazio prezioso sul ripiano della cucina compattando due elettrodomestici in uno solo. Il mio sogno segreto per il futuro è l’introduzione di un sistema di riconoscimento vocale, così da poter gridare dal soggiorno “ehi Bimby, preparami un the!” e trovare l’acqua calda tre minuti dopo. Sì, sono pigra in modo indegno.
In più, il Bimby TM6 SI PULISCE DA SOLO! Concedetemi di scriverlo tutto in maiuscolo, perché se già i modelli precedenti rendevano semplici le operazioni di lavaggio qui siamo su un altro pianeta: anche le preparazioni più appiccicose o più grasse non creeranno nessun tipo di problema, il che significa meno fatica e più tempo a disposizione per fare altro.
Gli accessori in dotazione
Anche gli accessori in dotazione rappresentano un ulteriore miglioramento rispetto al passato: la spatola è più resistente, il misurino può essere agganciato al coperchio risultando più stabile e silenzioso e il paraschizzi, bloccato da appositi braccetti, funge da ulteriore protezione quando si cuoce ad alta temperatura o quando si frullano le vellutate.
Il nuovo cestello estraibile per cuocere a immersione o a vapore all’interno del boccale, che io uso tantissimo, è ora dotato di coperchio traforato, pensato come un aiuto per determinare la giusta quantità di cibo da porre all’interno.
A questo si aggiungono il classico Varoma, che offre un vassoio a due piani per cucinare a vapore verdure, carne, pesce e persino uova e il gruppo coltelli, che ora raggiunge una velocità di 250 km orari e oltre diecimila rotazioni al minuto. Ultima ma non ultima troviamo la farfalla, il cui compito è di montare panna, albumi e qualunque altra preparazione necessiti di incorporare aria.
Dove comprare il Bimby TM6 e quanto costa
Bimby TM6 non è venduto nei negozi, ma solo attraverso le oltre settemila dimostratrici presenti in tutta Italia. Se non ne conoscete nessuna è possibile utilizzare il sito ufficiale per mettersi in contatto con quella più vicina. Lo stand del Bimby è inoltre spesso presente durante fiere o sagre di paese: io, ad esempio, l’avevo acquistato proprio in una di queste occasioni.
Il prezzo è elevato, 1.359 euro, ma li vale tutti: non solo è un aiutante fantastico, che rende inutile comprare molti altri elettrodomestici, ma è anche costruito per durare nel tempo. La spesa fatta anni fa per il suo predecessore mi ha lasciata soddisfatta: sono stati soldi ben investiti, e forte di questa esperienza sono convinta lo sarebbero anche quelli utilizzati per acquistare il TM6.
Tu usi il Bimby o l’hai già visto all’opera? Ti piace o ti piacerebbe utilizzarlo? Faccelo sapere in un commento e… rivelaci tutte le tue ricette preferite!
Iscriviti alla newsletter!
E’ gratis e ti consente di ricevere direttamente nella tua casella di posta tanti consigli di bellezza e tutte le novità del mondo beauty!
