Tra nuove uscite e vecchie glorie, tra best sellers e vere e proprie chicche, ecco i nostri consigli per un’estate all’insegna del relax (perché diciamolo, chi non ne ha bisogno dopo un anno così?) e delle buone letture.
Sei di corvi – Leigh Bardugo
Primo libro di una duologia, Sei di Corvi è uno Young Adult che piacerà anche agli adulti che non disdegnano il genere fantasy ed è un tassello della nuova serie TV Tenebre e Ossa, arrivata su Netflix a fine aprile. Ma, soprattutto, è un romanzo avvincente con personaggi ben costruiti e dialoghi incalzanti. Anche l’ambientazione è credibile e catapulta il lettore nel vivo della storia fin dalle prime pagine. Riga dopo riga sembra di respirare l’aria malsana dei vicoli del Barile, il quartiere più malfamato di Ketterdam, dove il carismatico Kaz Brekker -detto Manisporche- prospera tra furti, bische clandestine e informazioni scottanti. Arrogante, furbo e con uno scopo ben preciso in testa, sarà lui a mettere insieme la squadra adatta a sfidare la sorte per compiere una missione che tutti reputano impossibile. Super consigliato!
Il pane perduto – Edith Bruck
Un memoire toccante e profondo, che in poche pagine riesce a trasmettere senza retorica la terribile quotidianità di una giovane ragazza ebrea e della sua famiglia durante la dittatura fascista. Prima lo stupore e l’incredulità per l’evolversi della situazione, poi la deportazione in condizioni disumane, la vita nei campi di concentramento, la fame, il freddo, la disperazione. E infine la liberazione, che pone davanti ad altre sfide e a un nuovo cammino accidentato. Una lettura che ci porta dentro ai ricordi dell’autrice, ora novantenne, che a sessant’anni di distanza dal suo primo libro mette nero su bianco gli orrori dello sterminio, perché la memoria non ci abbandoni e mai più vengano commessi crimini tanto efferati. Il pane perduto è uno dei finalisti del Premio Strega 2021, e al momento è anche il testo che mi pare più meritevole di vittoria.
Stavo aspettando te – Roberta Damiata
Un romance dedicato a tutte le appassionate della serie TV turca Daydreamers – Le ali del sogno, trasmessa con incredibile successo da Canale5. Se l’avete guardata con piacere e se il protagonista vi ha fatte sognare, qui potrete fare un tuffo nel suo passato e fare la conoscenza con un Can prima adolescente e poi giovane uomo, alle prese con un primo amore travolgente ma ancora acerbo e con la scoperta di se stesso: un percorso che da Istanbul lo porterà prima a Londra e poi in giro per il mondo, rendendolo ciò che è ora. Ma non è tutto: Roberta Damiata ci accompagna anche nel quartiere che ha dato i natali all’esuberante Sanem, rivelando le radici del suo spirito combattivo e indipendente, del suo desiderio di libertà e del suo amore per i profumi e per gli albatros: costanti che la accompagneranno lungo tutto il corso della vita.
Saltatempo – Stefano Benni
Ambientato tra gli anni ’50 e il ’68, Saltatempo è un romanzo divertente e tenero allo stesso tempo. Qui Stefano Benni dà il meglio di sé, impregnando dialoghi e descrizioni di una satira bruciante e di un’ironia che strappa ben più di un sorriso. Il protagonista, chiamato Lupetto, è un bambino di provincia che riceve da un Dio un regalo inaspettato: un orologio interno che gli permette, come suggerisce il titolo stesso, di fare salti avanti e indietro nel tempo. Potrebbe sembrare un romanzo di fantascienza, ma no: Saltatempo è lontanissimo dai canoni del genere e i viaggi nel passato e nel futuro sono solo un pretesto per raccontare la storia d’Italia con leggerezza e sarcarmo, e anche per seguire la formazione di un ragazzino che passa dai problemi con i compagni di scuola all’amore, al primo incontro con una grande città fino ai moti e al fermento del ’68. Toccante, vero, un libro che resta nella mente e nel cuore molto dopo aver girato l’ultima pagina.
Il caso Jane Eyre – Jasper Fforde
In un mondo dove i libri sono il bene più prezioso, Thursday Next è una detective letteraria e il suo nuovo compito è quello di catturare il malvagio Acheron Hades, il terzo uomo più ricercato del pianeta, reo di aver rubato il manoscritto di Jane Eyre dalla casa natale di Charlotte Brontë. A complicare il tutto ci sono le invenzioni di suo zio Mycroft, che ha ideato il modo per entrare e uscire nelle opere letterarie. Così Hades, ottenuta questa nuova tecnologia, piomba nel climax della storia, rapisce Jane e chiede un riscatto esorbitante per rilasciarla e permettere alla narrazione di proseguire nel modo in cui era stata pensata dalla sua autrice. Thursday dovrà seguirlo, destreggiandosi tra un vecchio amore, fan disperati del romanzo, le pressioni della Goliath Corporation e un padre disertore della CronoGuardia.
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